MALTA E LA MODA DELLA “FONTANA DEI TRITONI”
Il restauro della splendida “Fontana dei Tritoni” della Valletta, Malta, ha una storia molto lunga e abbastanza complessa:
Nel Gennaio del 1953 il Ministero dei Lavori Pubblici maltese bandì un concorso per la progettazione di una grande fontana da collocare nella grande piazza d’ingresso alla città , usata anche come capolinea delle linee di autobus dell’Isola.
La giuria dichiarò vincitore lo scultore Vincent Apap in collaborazione con il designer Victor Anastasi che avevano presentato appunto il progetto di una fontana dal semplice titolo “Triton”. Apap creò il modello dell’opera in gesso, mentre Anastasi aveva disegnato e progettato la parte in travertino e il sistema idraulico della fontana.
Le fondamenta e la base in travertino furono terminate nel 1958. La fusione dei tre tritoni e del piatto superiore della fontana furono consegnati dalla fonderia Lagana di Napoli nel 1959 e subito montati nella sede prevista e fatta funzionare col giubilo della popolazione nonostante le difficoltĂ politiche di quei momenti.
Ma uno scorretto uso del monumento, trasformato in alcune occasioni in palcoscenico costruito sopra il piatto superiore, nel 1978 fece collassare l’opera creando gravi rotture di alcune parti.
La fontana venne spenta e pian piano dimenticata.
Nel 1986 furono chiamati i tecnici dei Malta Drydocks (Bacino di Carenaggio di Malta) che tentarono di far ripartire la fontana riparandola grossolanamente con l’aggiunta di un grosso pilastro centrale per reggere il piatto dell’acqua dal momento che due bracci dei tritoni, che la sostenevano, erano stati risaldati in malo modo. Nel 1987 la fontana fu fatta ripartire ma i getti d’acqua erano miseri, molto meno potenti e festosi di quelli originali.
Alla fine degli anni ’90 fu fatto un ulteriore tentativo di ridare un po’ di vita ai getti d’acqua e di ripristinare l’illuminazione della fontana, ma sempre con esiti lontani da quelli del 1959.
Nel 2017 il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture di Malta si rese conto che le statue dei tritoni e il piatto superiore lasciati a se stessi si stavano totalmente deteriorando. In quell’anno fu indetto un bando per il restauro dell’intero monumento in modo da riportarlo all’“antico splendore”, vinto dalla Fonderia Artistica Ferdinando Marinelli di Firenze.
La statua fu smontata, portata a nello stabilimento della Fonderia Ferdinando Marinelli presso Firenze, e nel 2018 la Fontana dei Tritoni di Valletta è veramente potuta tornare all’antico splendore!
La popolazione si è così tanto entusiasmata del risultato del restauro dell’opera, da organizzare sfilate di moda con abiti creati da stilisti con i disegni della fontana stessa, e gioiellieri hanno modellato orecchini e accessori relativi ad essa.
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